mercoledì 21 dicembre 2011
Nasce OLIMPIAZZURRA
Siamo stati infatti contattati da Federico Militello, che ci ha proposto di unirci a lui e ad un gruppo di giovani appassionati come noi. L'obiettivo, unendo le forze, era quello di fare del nuovo blog, Olimpiazzurra un punto di riferimento per gli amanti dello sport a livello italiano. Di sicuro il progetto ci avrebbe permesso di fare un salto di qualità, avvicinandoci probabilmente alla possibilità di iniziare una carriera come giornalisti sportivi. Sportivamente-Parlando, in ogni caso, non morrà, e cercheremo di aggiornarlo, anche se non ci sarà più possibile farlo con la stessa costanza tenuta sino ad un mese fa.
Ringrazio di nuovo Francesco, Andrea e Mattia per la collaborazione e voi lettori che ci avete seguiti in questa bella avventura. Per rimanere aggiornati sulle nostre pubblicazioni cercateci su twitter a questo indirizzo: Sportivamente-Parlando su twitter
giovedì 8 dicembre 2011
Calcio: i risultati di A e B
martedì 6 dicembre 2011
L'EUROPA NEL PALLONE
martedì 29 novembre 2011
BIATHLON: tutto pronto per la nuova stagione
Dopo una lunga attesa domani, finalmente, inizierà anche la Coppa del Mondo di biathlon. Dopo sci alpino e sci nordico, è tempo anche per i biathleti di tornare alle competizioni. Come ormai d'abitudine negli ultimi anni si partirà da Oestersund (in Svezia), con la 20km maschile, seguita nella giornata di giovedì dall'individuale femminile. Tra venerdì, sabato e domenica si disputeranno invece sprint ed inseguimento. Tutti format di gara che, se già non vi sono familiari, imparerete a conoscere durate l'arco della stagione. Vediamo quali possono essere i possibili protagonisti e conosciamo meglio coloro che difenderanno i colori azzurri.
Uno sguardo alla cadetteria: 17a giornata
lunedì 28 novembre 2011
Serie A: Volano JUVE, MILAN E UDINESE. Che record per RUBINO!
Golf: Gli Stati Uniti sono Campioni del Mondo. Delude l'Italia dei fratelli Molinari
Un vero e proprio campionato del mondo a cui partecipano 28 squadre e che due anni fa vide trionfare proprio l'Italia con i fratelli Molinari.
Purtroppo quest'anno l'impresa non è riuscita e i due fratelli torinesi hanno chiuso aldiciassettesimo posto dopo un deludente ultimo giro. A trionfare è stata la coppiastatunitense, capitanata da Matt Kuchar e Gary Woodland, che oltre alla coppa porteranno a casa la cifra di 2.400.000$,
Nell'ultimo giro si partiva con un' Irlanda strafavorita per il successo finale ed invece a spuntarla è stata proprio la coppia americana, unica insieme alla Germania nel reggere la pressione delle ultime 18 buche, realizzando un ottimo ultimo giro in 67 (-5 di giornata e 264 nel torneo) e riuscendo a contenere la rimonta di una super Inghilterra, che ha chiuso a soli due colpi dai vincitori, trascinata dal solito Ian Poulter, che si esalta sempre in rassegne come queste.
Decisivi per gli States sono stati i patt di Kuchar nelle prime buche ed il clamoroso birdie diWoodland nel par5 della 12, un putt lunghissimo ed infilato da distanza assiderale. Per la nazionale a stelle e strisce si tratta del ventiquattresimo successo, che consolida il primato nella speciale classifica delle nazionali con più vittorie nella World Cup.
Delude molto l'Irlanda del nuovo fenomeno del golf mondiale Rory McIlroy e di GraemeMcDowell, che dopo aver controllato nelle prime tre giornate, è crollata proprio nell'ultimo round, chiudendo pari con il par e gettando via una vittoria quasi sicura, scivolando addirittura fuori dal podio. Un grande rammarico per la coppia irlandese, per cui la World Cup rimane un grande tabù, visto il secondo posto della scorsa edizione dietro agli azzurri.
Grande delusione per l'Italia, che sognava di ripetere uno storico bis. Purtroppo ci dobbiamo accontentare di un deludente diciassettesimo posto, frutto di ultimo giro pessimo (72 di giornata) e chiuso addiruttura due sopra par. Difficile aspettarsi da Francesco ed Edoardo un finale così, visto che nella formula del Foursome i Molinari sono tra le coppie migliori al mondo. Tre bogey e un doppio bogey spengono le speranze azzurre di centrare un posto sul podio, anzi catapultano la nostra coppia indietro di dieci posizioni.
La posizione finale rispecchia in parte un anno con poche soddisfazioni per il golf italiano nel Tour europeo e mondiale, con l'unica eccezione di Lorenzo Gagli, che è riuscito ad ottenere a suon di grandi prestazioni la carta per giocare sull'European Tour stabilmente dal prossimo anno. Dai fratelli Molinari e da Matteo Manassero ci si aspettava molto di più, ma forse l'attesa di un intero movimento e l'esplosione di questo sport hanno messo quella pressione di troppo, che ha bloccato i nostri giocatori nelle maggior parte dei tornei.
Qui sotto troverete la classifica finale delle prime dieci nazionale della 56esimaWorld Cup:
1 STATI UNITI -24 (264)
2 INGHILTERRA - 22 (266)
2 GERMANIA - 22 (266)
4 AUSTRALIA - 21 (267)
4 IRLANDA - 21 (267)
4 OLANDA -21 (267)
4 SCOZIA -21 (267)
Andrea Ziglio
domenica 27 novembre 2011
Salto con gli sci: l'Austria domina a Kuusamo
Finalmente, dopo i rinvii di venerdì e sabato, oggi si sono potute disputare le prime gare di salto con gli sci. Assente la squadra azzurra, che ha preferito saltare le gare di questo week.end per concentrarsi sulle competizioni che si disputeranno a Lillehammer tra venerdì e domenica prossimi. Nella mattinata si è disputata la gara a squadre, su una sola serie a causa delle avverse condizioni meteo, vinta dalla favoritissima Austria davanti a Giappone, Russia e Germania. Giornata piena di impegni, con la qualificazione che si è svolta praticamente subito prima dell'inizio della gara ufficiale.
Le condizioni di vento rimangono comunque abbastanza ballerine e gli atleti saltano in una discreta nebbia. Ad avvantaggiarsi nella prima serie è Gregor Schlierenzauer, che apre un podio parziale completamente austriaco, completato da Andreas Kofler e Thomas Morgestern. Il detentore della sfera di cristallo mantiene la terza posizione anche al termine della seconda serie di salti, mentre si invertono le prime due posizioni: Schlierenzauer, che aveva trovato condizioni di vento favorevoli nella prima manche, non è aiutato da Eolo e vede il suo vantaggio, di 8,8 punti, svanire. Alla fine il distacco tra lui e Kofler è di soli sette decimi di punto.
Per il ventisettenne si tratta della sesta vittoria in carriera e per il secondo anno consecutivo ha vinto la prova di apertura della Coppa del Mondo, sempre a Kuusamo. Se tra i primi due il divario è stato minimo, la forbice si apre se si considerano gli altri. Moergestern finisce a 8 punti dai primi, mentre il distacco del polacco Kamil Stoch, quarto, dal gradino più basso del podio, è di 17 punti. Alle sue spalle si piazzano il ceco Roman Koudelka ed il tedesco Severin Freund, seguiti a loro volta dal russo Denis Kornilov. Per l'ennesima volta l'Austria si conferma la massima forza mondiale della disciplina, monopolizzando il podio e dominando, come detto, la gara a squadre.
La Coppa del Mondo ripartirà venerdì da Lillehammer e vedrà disputarsi gare sia da trampolino piccolo che da trampolino grande. Oltre alla squadra azzurra si aggregherà al gruppo anche lo svizzero Simon Amman, che ha preferito saltare la tappa di questo fine settimana.
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Gianluca Santo
venerdì 25 novembre 2011
Salto con gli sci: tutto pronto per la nuova stagione.
Inizierà domani, sabato 26 novembre, la nuova stagione di salto con gli sci a Kuusamo (Finlandia), dove si svolgeranno nel fine settimana anche le gare di sci di fondo. Durante l'estate si sono svolte, come di consueto, le gare estive, valide per il Summer Gran Prix, la cui classifica generale è stata vinta da Thomas Morgestern, vincitore anche dell'ultima Coppa del Mondo.
Proprio l'austriaco è uno dei favoriti principali per il successo nella prossima stagione, ma dovrà vedersela con avversari agguerriti. Il più pericoloso sembra essere Gregor Schlierenzauer, connazionale di Morgestern, e ancora più giovane. A soli 21 anni è già tra i più vincenti saltatori di sempre e detiene il record di vittorie in gare di volo, specialità nella quale risulta il numero 1 al Mondo. Lo scorso inverno non è riuscito a esprimere le sue doti per dei problemi di natura tecnica, uniti anche ad un infortunio al ginocchio, già operato in passato, che l'ha tenuto lontano dai trampolini per più tempo di quanto avrebbe voluto. Nell'estate ha partecipato a poche gare, ma ha tenuto una costanza davvero invidiabile.
Nella lotta tra i due austriaci vorrebbe inserirsi Simon Amman, quattro volte campione olimpico nelle due specialità(normal hill e large hill) a Salt Lake City 2002 e a Vancouver 2010. Dopo aver quasi dominato la stagione 2009/2010, durante lo scorso inverno non si è più rivisto sugli stessi livelli e con l'età che avanza questa potrebbe essere comunque una delle sue ultime stagioni nel circuito. Ha più volte espresso, infatti, il desiderio di non voler proseguire troppo a lungo e di voler smettere ancora in grado di ottenere buoni risultati.
Alle spalle di questi, che sembrano avere una marcia in più si piazzano tre outsiders: l'austriaco Andreas Kofler, il tedesco Severind Froind ed il norvegese Tom Hilde. Tutti e tre abbastanza giovani, fanno della costanza di rendimento il loro punto di forza, anche se Kofler ha incontrato nel passato dei periodi di grazia, nei quali è riuscito a vincere una Tournée dei 'quattro trampolini'.
Uno sguardo anche alla giovane e promettente squadra azzurra, che fa affidamento in special modo sui suoi due "veterani": Sebastian Colloredo e Andrea Morassi. Entrambi sono nel circuito già da qualche anno e stanno sviluppando un'ottima crescita. L'obiettivo realistico potrebbe essere quello di vederli nella top 20 o nella top 25, con anche alcune punte di rendimento. Per esempio Morassi potrebbe essere in grado, nelle gare di volo molto adatte alla sua tecnica, di entrare anche nei primi 15, se non qualcosa di più. Tra gli altri sembrano pronti a fare il salto in Coppa del Mondo Davide Bresadola e Diego Dellasega.
In una stagione priva dei Campionati Mondiali, i saltatori avranno comunque l'opportunità di gareggiare in competizioni dal fascino particolare: la classica "Vierschanzentournee", la Tourneè dei Quattro trampolini, a cavallo tra dicembre e gennaio, giunta alla sessantesima edizione e i Campionati Mondiali di volo, che si terranno a febbraio nel nuovissimo trampolino di Vikersund, che consente di raggiungere misure vicine ai 250 metri.
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Gianluca Santo
giovedì 24 novembre 2011
Ciclismo: atteso per gennaio il verdetto su Contador
Dopo quattro giorni, si è conclusa questa mattina l’udienza di Alberto Contador di fronte alla Corte di arbitrato dello sport di Losanna, che l’aveva già interrogato ieri. All’uscita dal tribunale non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali, ma fonti interne dicono che il ciclista spagnolo sia stato “molto convincente” davanti ai giudici.
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Champions League: Barcellona Super, ma il Milan non demerita
Una partita meravigliosa, uno spot per il grande calcio ed uno spettacolo unico per una serata che rimarrà sicuramente negli occhi e nella mente di tutti i tifosi presenti allo stadio e di tutti quelli che erano davanti alla televisione. Alla fine ha vinto il Barcellona per 3-2, ma il Milan esce a testa alta dal confronto contro la squadra più forte del mondo.
mercoledì 23 novembre 2011
Volley World Cup/M: vittoria storica sul Brasile!
Uno sguardo alla cadetteria: 16a giornata
NAPOLI CHE IMPRESA!!! L'INTER QUALIFICATO E PRIMO
martedì 22 novembre 2011
L'EUROPA NEL PALLONE
lunedì 21 novembre 2011
Serie A: CHE JUVE! Arbitri, ¿por qué?
domenica 20 novembre 2011
Sci di fondo: nelle staffette Norvegia uber alles.
Il programma si apre con la gara femminile, dominata dalla Norvegia, che prende il largo già dalla prima frazione, e lo mantiene fino alla fine, quando Bjoergen taglia il traguardo in solitaria. Più accese le dispute per le altre posizioni del podio, con la seconda squadra norvegese che ha la meglio sulla Finlandia, guidata in ultima frazione da Kristoffensen.
sabato 19 novembre 2011
SCI DI FONDO: Roland Clara ci fa sorridere, sorprese dalle ragazze.
Biathlon, due chiacchere con DOMINIK WINDISCH
Ciao Dominik. Spero che il periodo estivo sia passato nel migliore dei modi. Naturalmente questo periodo è importantissimo per gli allenamenti in vista dell'inverno. Com'è andata la preparazione?
Ciao! La preparazione estiva è andata abbastanza bene: sono riuscito a migliorarmi in entrambe le discipline, tiro e sci di fondo, raggiungendo i miei obiettivi. Peccato che ogni tanto avessi dei problemi fisici, che seppur non gravi, hanno leggermente condizionato gli allenamenti, come per esempio una storta o altre cose simili.
Raccontaci qualcosa di più! Dove sei andato? E con chi?
Abbiamo fatto dei bei ritiri con i ragazzi della squadra nazionale B, e siamo andati davvero in tantissimi posti: Forni Avoltri, Obertilliach, Bessans o Dobbiacco. Talvolta ero a casa, e in questo caso mi allenavo da solo, ad Anterselva o Obertilliach. Naturalmente seguivo il programma che mi davano i tecnici. A volte veniva con me anche il mio allenatore, Alexander Inderst, per tenermi d'occhio.
Com'era il clima nella squadra? Animi distesi o un po' irrequieti?
In squadra eravamo tutti molto tranquilli e uniti, eravamo davvero un bel gruppo, ragazzi e ragazze. A volte ci facevamo degli scherzi, ma quando c'era da impegnarsi eravamo tutti seri, e ci aiutavamo a vicenda.
Passando a cose più tecniche: hai investito più tempo nell'allenamento al tiro o nel passo sugli sci?
Di sicuro puntavo di più a migliorare sulle sessioni di tiro, anche se questo non significa che avrei abbandonato l'allenamento per la sciata. Di certo mi sono allenato di più che l'anno scorso.
Cosa ti ha spinto a iniziare la pratica del biathlon?
Mi ha influenzato Markus, che quando io ero piccolo praticava già questo sport. L'ho sempre visto un po' come un punto di riferimento, e mi dicevo che mi sarebbe piaciuto diventare come lui. Inoltre abito in Val Anterselva, davvero a due passi dallo stadio dove si tengono le gare di Coppa del Mondo. Mio padre mi portava spesso a vederle e io mi divertivo un mondo. Credo che questi due fattori siano stati la causa principale del nascere di questa passione.
Hai capito subito che quella sarebbe stata la sua strada o inizialmente la vedevi solo come un gioco?
Già da piccolo pensavo che mi sarebbe piaciuto, ma in verità non ero tanto bravo, e mi capitava anche di finire ultimo nelle gare. Poi, a 15 anni, è scoppiata la passione, e mi sono iscritto alla squadra sportiva di Malles, che in quel periodo mi ha aiutato molto. Gli anni che ho passato con loro mi sono piaciuti molto, e sono riuscito ad aumentare tantissimo il mio livello dal punto di vista sportivo.
Lo scorso anno hai gareggiato più in Continental Cup. Quanto credi possa servire il passaggio graduale per arrivare in Coppa del Mondo?
Di sicuro mi permetteva di fare tanta esperienza, e facendo anche delle comparse in Coppa del Mondo ho potuto capire come la preparazione sia diversa, in quanto rispetto alle gare, per esempio, di Ibu Cup, bisogna tenere conto delle esigenze televisive.
Ti aspetti di venire convocato per le gare di Oestersund, apertura della stagione di Coppa del Mondo a fine Novembre?
Naturalmente tutti vogliono partecipare al massimo livello, ma io preferisco non farmi queste domande, perchè mi distraggono dalle cose che devo fare per raggiungere il mio obiettivo. Prima devo svolgere al meglio i miei compiti, poi si vedrà. Naturalmente i meritevoli avranno quest'occasione, mentre gli altri cercano di fare di tutto per raggiungere il loro livello.
Verso la fine della scorsa stagione hai gareggiato ai Mondiali, in particolare nell'Individuale. C'era un po' di emozione per far parte di una rassegna così importante?
Certo, è stato il mio esordio in un contesto di Coppa del Mondo! Sono stato teso per tutta la giornata, e per fortuna che c'era mio fratello, che avendo più esperienza di me riusciva a tenermi calmo.
Sei rimasto soddisfatto di come sono andate le cose in quell'occasione?
Sì, sono contento per la gara che ho fatto. Ho aperto con uno zero, e ho chiuso con quattro errori in totale, su quattro poligoni. Ho dato il massimo, e credo che meglio di così non sarei proprio riuscito a fare!
Nella squadra c'è anche tuo fratello Markus, di qualche anno più vecchio. Come vivete questo "dualismo"?
Non lo vedo come un dualismo. Certo, in gara siamo avversari, e non ci regaliamo niente l'uno con l'altro. Però rimane sempre mio fratello, e sono contento se una gara gli va bene. Mi sa che qualche volta, guardandolo in TV, ero più emozionato io di lui.
Anche per lui i Mondiali dello scorso anno sono stati emotivamente difficili per il risultato della staffetta. Come lo vedevi dopo quella gara?
Ecco, questo è uno dei casi in cui ero davvero teso, forse più di lui, perchè stavo guardando tutto dal punto di vista di uno spettatore. Alla fine ero comunque davvero orgoglioso di lui, perchè è stato in grado di arrivare a giocarsi una medaglia pesante ai Mondiali, e non sono in tanti quelli che possono dire lo stesso della propria carriera.
Immagino invece che sia stato un tripudio per il bronzo di Lukas Hofer nella mass. E' stata una spinta per voi a provare a fare sempre meglio?
Certo, tutta la squadra lo vede come un termine di paragone, perchè lui è diventato uno dei biathleti più forti in circolazione. E' la locomotiva della squadra, e nei test proviamo ad avvicinarsi il più possibile a lui, per quanto sia difficile.
Ormai manca poco alla nuova stagione. Quali sono i tuoi obiettivi(se ne hai)?
L'obiettivo numero 1 è quello di migliorare al tiro, e anche di fare dei progressi sul passo sugli sci. Se riesco a fare questo passo in avanti i risultati arriveranno da soli.
Una curiosità da "inesperto". Quali sono le principali differenze di una serie di tiro da sdraiato o da in piedi?
Da sdraiato sei più fermo, e devi concentrarti di più sulla mira. Devi essere davvero molto concentrato, perchè ogni piccolo movimento può costare l'errore. Da terra il margine di errore(il movimento impercettibile massimo della carabina affinchè il colpo prenda il bersaglio) è di 0,2mm, mentre in piedi di 0,7mm. In questa seconda posizione è tutto diverso, è logico muoversi molto di più. Infatti non devi mirare il centro, ma essere pronto a premere il grilletto appena vedi il nero nel mirino. Devi essere pronto a reagire, anche qui molto concentrato.
Al di fuori del biathlon, quali sono i tuoi hobbies?
Uno dei miei hobby è disegnare. Mi piace fare il portrait delle persone, e se qualcuno fosse interessato lo prego d mandarmi un e-mail. Quando invece voglio rilassarmi guardo un film o ascolto della buona musica. Altrimenti il mio stesso allenamento, per esempio quando gioco a calcio, corro o vado in bici.
Quali sono stati invece i tuoi atleti di riferimento, i tuoi idoli?
Naturalmente Markus, un vero punto di riferimento. Tra i professionisti di quando ero giovane Bjoerndalen, e la squadra italiana degli anni '90. Poi anche altri atleti, non solo biathleti.
mercoledì 16 novembre 2011
PER L'ITALIA I PRIMI URU-GUAI.
L'ex allenatore della Fiorentina conferma il modulo con Montolivo treqartista e Balotelli con Osvaldo davanti; cambiano anche i due terzini rispetto al match con la Polonia con l'inserimento di Maggio e Balzaretti.
martedì 15 novembre 2011
Uno sguardo alla cadetteria: 15a giornata
mercoledì 9 novembre 2011
Uno sguardo alla cadetteria: 14a giornata
martedì 8 novembre 2011
CICLISMO, IL PAGELLONE
WIGGINS, Bradley: voto 7. Sembra davvero in forma al Tour de France, ma una caduta lo mette fuori gioco. Si ricicla alla Vuelta, dove sembra lottare per la vittoria fino all'Angliru. Poi cede, ma rimane comunque sul podio, terzo alla fine. Grandissimo lavoro svolto per Cavendish al Mondiale. In giugno coglie il successo al Delfinato. Regolarista.
NIBALI, Vincenzo: voto 6,5. Terzo al Giro, ma non prova neanche a vincere. Unico attacco portato sula discesa del Giau gli fa più male che bene. In salita non sembra ancora poter reggere il livello dei migliori, ma in ogni caso riesce a fare qualcosa di buono. Alla Vuelta si spegne appena arrivano le montagne. Prova il numero al Lombardia, ma le gambe non reggono fino alla fine. Da migliorare.
FROOME, Chris: voto 7. Pazzesco alla vuelta. Imbocca le tre settimane di grazia. Se non avesse dovuto lavorare per Wiggin probabilmente la Rossa sarebbe andata a lui. Si sacrifica anche lui per Cavendish al Mondiale. Sorpresa.
lunedì 7 novembre 2011
Volley A1/M: poche sorprese dalla 7a giornata
BIG MATCH: MACERATA OK - La nostra cronaca non può che partire dal Pala Fontescodella, dove Lube e Casa Modena cercavano una vittoria importante dopo una giornata che le aveva viste nettamente sconfitte rispettivamente da Vibo Valentia e Trento.
domenica 6 novembre 2011
Serie A: UDINESE E LAZIO IN TESTA, POKER MILAN
giovedì 3 novembre 2011
Uno sguardo alla cadetteria: 13a giornata
INTER, ora basta fantasmi! Il NAPOLI si ferma contro il Bayern
mercoledì 2 novembre 2011
CICLISMO, IL PAGELLONE: I Migliori
GILBERT, Philippe: voto 9,5. Una stagione da incorniciare, vince da Marzo a Settembre. Tra i migliori al Giro delle Fiandre, dove sul Bobsberg riesce addirittura a staccare tutti, salvo essere recuperato nei chilometri finali. Assolo assoluto nelle Ardenne, dove fa triplete. Domina sul Cauberg l'Amstel, si impone di forza sul Mur de l'Huy alla Freccia, e a Liegi batte in una volata scontata i fratelli Schleck. Si riposa e si ripresenta al Tour, dove vince la prima tappa e la conquista la prima Maglia Gialla. Ci si potrebbe forse aspettare almeno un'altra vittoria, che però non arriva. Vince a San Sebastian e in Canada. Non si fa mai vedere in un Mondiale comunque non adatto, e nel finale di stagione non coglie successi a raffica come nelle scorse stagioni. Dominatore.
MILAN CHE PECCATO MA SEI QUALIFICATO
martedì 1 novembre 2011
Volley/A1M: TRENTO TORNA CAPOLISTA, TONFO MACERATA
Serie A: ESTASI JUVE, INTER K.O., MA UDINESE, LAZIO E MILAN NON MOLLANO
L'EUROPA NEL PALLONE
domenica 30 ottobre 2011
Uno sguardo alla cadetteria: 12a giornata
Edizione ridotta pubblicata via telefono da una splendida giornata di mare.
Il Torino riprende la sua marcia solitaria e ora comanda la classifica con 29 punti, 4 in più del sorprendente Pescara e 5 rispetto al Sassuolo. In coda troviamo un terzetto a 10 (Juve Stabia, Vicenza e Albinoleffe), l'Empoli a 8 e l' Ascoli a -1.
Di seguito i risultati:
Ascoli-Modena 0-1 (giocata venerdì)
Bari-Pescara 0-2 (giocata venerdì)
Vicenza-Albinoleffe 2-1
Sassuolo-Grosseto 1-0
Cittadella-Verona 1-2
Crotone-Padova 2-1
Varese-Juve Stabia 2-1
Nocerina-Sampdoria 4-2
Brescia-Reggina 0-3
Livorno-Gubbio 1-1
Torino-Empoli 2-1
TOP: Kovacsik. 2 rigori parati, serve altro?
Nocerina. 4 reti alla squadra con l'organico più forte della B, che fino a 15 mesi fa si giocava l'accesso alla Champions.
FLOP: Brescia. Brutta sconfitta casalinga, dopo un ottimo avvio la squadra di Beppe Scienza si sta spegnendo a vista d'occhio.
Cittadella. Non si può perdere un derby quando sei 1-0 e 11 contro 10 dopo 12 minuti.
Ricordo che la serie B tornerà in campo già martedì 1-11 per il turno infrasettimanale. Un match alle 12.30, tutti gli altri alle 15, chiude la 13a giornata il big match Reggina-Torino delle 18.
sabato 29 ottobre 2011
BASKET,EUROLEGA: Siena vince ancora, sconfitte per Milano e Cantù
venerdì 28 ottobre 2011
Serie A: JUVE PRIMA, NOCERINHO ESALTA IL MILAN
mercoledì 26 ottobre 2011
DARYA DOMRACHEVA: PUNTO ALLA SFERA DI CRISTALLO. Intervista alla Campionessa bielorussa
Hai chiuso la scorsa stagione con un grande successo ad Oslo, un luogo storico per lo sci nordico. Cos'hai provato in quell'occasione?
Domracheva alza la Coppetta di specialità assieme ad Emil Egle Svendsen |
So che ti avranno fatto questa domanda un migliaio di volte, ma non posso esimermi: perchè hai tutti questi problemi con la prima piazzola di tiro a Oberhof?
Non so davvero cosa possa succedere, non esiste una vera spiegazione. Questo però è diventato per me una cosa buona e una difficoltà motivante per il futuro.
Cos'hai pensato quando hai visto le altre atlete sparare sdraiate mentre te sparavi da in piedi?
I miei pensieri in quel momento non si possono esprimere a parole, e se anche ci provassi sarebbero probabilmente da censurare.
Le tue serie di tiro in piedi sono 3-2-1-4-5, per quale motivo usi questa sequenza?
Sì, è una mia caratteristica e non siamo in tante a sparare così, però in questo modo riesco a mantenere più alta la concentrazione.
L'Italia ti ama; sei una delle biathlete più tifate. Hai qualche memoria particolare del Belpaese, da Anterselva a qualsiasi altra località?
L'Italia è un paese fantastico e molto bello! Ci abbiamo fatte delle sessioni di allenamento fantastiche, come per esempio ad Anterselva o in Sardegna. Poi è bello allenarsi tra gli scenari stupendi che il vostro paese può offrire!
Darya, non posso che augurarti tutto il meglio, per te e la tua nazione! Grazie mille!
Grazie! E i mei saluti alla fantastica Italia!
Cari lettori, questo è tutto ma ci tengo a ricordarvi che la stagione invernale si avvicina, anzi, è già iniziata nel Week End con le gare di Solden. Quindi rimanete con noi, e faremo di tutto per farvi avere le notizie nel minor tempo possibile!
Uno sguardo alla cadetteria: 11a giornata
martedì 25 ottobre 2011
L'EUROPA NEL PALLONE
lunedì 24 ottobre 2011
Volley: quattro squadre prendono il largo; vittorie importanti per Roma e Piacenza
FAB FOUR - Nonostante siano solo cinque le partite disputate finora, la classifica sembra già sottolineare i predominio di quattro formazioni che sembrano avere qualcosa in più del resto del lotto.
Serie A: DI NATALE FA VOLARE L'UDINESE, PRINCE LANCIA IL MILAN
domenica 23 ottobre 2011
Coppa del Mondo di Rugby: NUOVA ZELANDA SUL TETTO DEL MONDO
Addio
SCI ALPINO: a Vonn la prima vittoria. Ma la Brignone ci fa sognare...
giovedì 20 ottobre 2011
IBRA-BOATENG, IL MILAN VINCE E CONVINCE
Nel complesso, però, la prestazione del Milan è stata molto buona, si sono viste grandi giocate, verticalizzazioni efficaci e soprattutto quel giro palla veloce che mancava da troppo tempo nel centrocampo rossonero. La sorpresa più bella è stata la prova di Taiwo: il terzino nigeriano, sembrato completamente spaesato nelle prime uscite, ha risposto molto bene alla scelta di Allegri, che ha voluto ridare fiducia al colosso africano, che è riuscito a strappare più volte gli applausi di San Siro per alcune conclusioni e sgroppate sulla fascia, che finalmente portavano alla luce il giocatore visto a Marsiglia.