Bentornati cari lettori per il consueto appuntamento con la
magia della Serie B. Archiviato il turno infrasettimanale del 1-11, vediamo
come si sono concluse le partite e cos’è cambiato in classifica.
Il Torino, dopo la vittoria con l’Empoli, doveva dimostrare
di essere tornato la stessa squadra di prima anche in trasferta (dopo il k.o. a
Gubbio) e non fallisce l’esame: ora i granata comandano con 32 punti, 5 in più
del sempre più sorprendente Pescara. A 27 non molla la vetta il Sassuolo, che
demolisce il Modena nel derby, e con 26 si rivede il Padova. Si rialza anche la
Sampdoria, sesta con 21 punti.
Alle 12.30 il Padova si era imposto 1-0 all’Euganeo sul
Livorno grazie al solito Cutolo.
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Il maestro boemo Zdenek Zeman dà indicazioni ai suoi |
Alle 18 ennesimo 1-0 di giornata, quello della capolista
Torino al Granillo contro un’incostante Reggina.
TOP: Gubbio. Lunga vita all’esperienza. Questo il motto
degli umbri, che da quando c’è Simoni in panchina non hanno mai perso,
racimolando ben 7 punti in 3 partite (con la “chicca” di aver inflitto l’unica
sconfitta alla capolista). La salvezza non sembra più un miraggio, ma ci sarà
da soffrire fino all’ultimo.
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La gioia dei giocatori del Sassuolo |
FLOP: Modena. Grave scivolone nel derby, per giunta in casa:
ora la classifica comincia a farsi problematica e urge rialzarsi al più presto.
Certo, meglio prendere 5 gol tutti in una botta sola che perdere 5 partite di
fila per 1-0 direbbe Boskov, ma certe débâcle pesano sul morale del gruppo.
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