Dopo una lunga attesa domani, finalmente, inizierà anche la Coppa del Mondo di biathlon. Dopo sci alpino e sci nordico, è tempo anche per i biathleti di tornare alle competizioni. Come ormai d'abitudine negli ultimi anni si partirà da Oestersund (in Svezia), con la 20km maschile, seguita nella giornata di giovedì dall'individuale femminile. Tra venerdì, sabato e domenica si disputeranno invece sprint ed inseguimento. Tutti format di gara che, se già non vi sono familiari, imparerete a conoscere durate l'arco della stagione. Vediamo quali possono essere i possibili protagonisti e conosciamo meglio coloro che difenderanno i colori azzurri.
In campo maschile i favoriti per la conquista della classifica finale sono gli stessi tre che se la contesero lo scorso anno: i norvegesi Tarej Boe ed Emil Egle Svendsen ed il francese Martin Fourcade. Il primo è il detentore della sfera di cristallo, dopo un appassionante duello col compagno Svendsen, risoltosi per soli 5 punti di scarto. Alla prima stagione ad alto livello Boe è riuscito subito ad imporsi nella competizione più importante, insieme anche a 4 medaglie ai Mondiali. Il più grande interrogativo è: riuscirà, a soli 23 anni, a ripetere la straordinaria stagione 2011? La lotta fra i tre sarà di sicuro entusiasmante. Svendsen cercherà di far valere la sua maggiore esperienza, mentre Fourcade è atteso ad un ulteriore salto di qualità per raggiungere i due norvegesi. Tra gli outsiders meritano di sicuro il loro posto i russi Ivan Tcherezov e Evgeny Ustygov, assieme al tedesco Arnd Peiffer, che già lo scorso anno nella seconda metà della stagione si rivelò in grado di competere con i migliori. Una menzione particolare per Ole Einar Bjoerndalen, il biathleta più vincente di sempre, che all'alba dei 37 anni è di nuovo in prima linea. La sua stagione sarà finalizzata ai Campionati Mondiali in programma a marzo, il che lo potrebbe portare a saltare alcune tappe di Coppa del Mondo.
Tra gli italiani colui che ha più possibilità di fare bene sembra Lukas Hofer, che lo scorso anno terminò la stagione a ridosso dei primi 10 posti della generale. La giovane età è dalla sua parte e quest'anno potrebbe fare un ulteriore passo in avanti, sperando possa arrivare anche la prima vittoria in Coppa del Mondo. Con lui saranno stabili nel massimo circuito mondiale Markus Windisch e il più esperto Christian de Lorenzi. Ci saranno invece delle rotazioni tra i giovani della squadra B per gli ultimi due posti rimanenti. Nella prima tappa saranno presenti Dominik Windisch (clicca qui per leggere l'intervista) e Daniel Taschler. Gli indiziati per sostituirli nelle prossime tappe sono Pietro Dutto e Michael Galassi.
Si prevede una stagione appassionante in campo femminile, con almeno 6 atlete che possono giocarsi la sfera di cristallo. La favorita è la tedesca Magdalena Neuner: quando ha gareggiato nella scorsa stagione ha fatto sfracelli e quest'anno è stata risparmiata dal classico malanno di stagione che la colpiva di solito verso fine novembre. La sua avversaria più temibile potrebbe essere la campionessa in carica finlandese Kaisa Maekaeraeinen. Punta di diamante di un movimento in crisi, ha dimostrato di avere un ottima condizione. Ciò significa che le fantastiche prestazioni dello scorso anno potrebbero non essere state casuali e che quello sia il suo vero livello.
Subito dietro queste due atlete si piazzano la bielorussa Darya Domracheva (clicca qui per leggere l'intervista) e la svedese Helena Ekholm. Per motivi diversi lo scorso anno non hanno rispettato appieno le attese e questa potrebbe essere la loro occasione per dimostrare di essere in grado di lottare per la Coppa del Mondo. A rappresentanza delle più esperte in lizza per la vittoria finale potrebbero esserci la tedesca Andrea Henkel e la norvegese Tora Berger. In casa Italia sono riposte grandi speranze sulla giovane Dorothea Wierer, che lo scorso anno ha impressionato ai Mondiali junior ed è in cerca di una sua dimensione anche tra le senior. Con lei ci saranno le più esperte Michela Ponza (che potrebbe comunque portare a casa risultati importanti), Katja Haller e Karin Oberhofer, che all'occorrenza potrebbero essere sostituite da Roberta Fiandino o Alexia Runggaldier.
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Gianluca Santo
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