Dopo quattro giorni, si è conclusa questa mattina l’udienza di Alberto Contador di fronte alla Corte di arbitrato dello sport di Losanna, che l’aveva già interrogato ieri. All’uscita dal tribunale non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali, ma fonti interne dicono che il ciclista spagnolo sia stato “molto convincente” davanti ai giudici.
Il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia, 29 anni il prossimo 6 dicembre,
dovrà però aspettare il verdetto del Tas di Losanna, atteso per inizio
gennaio 2012, prima di conoscere il suo destino.
Contador, infatti, deve difendersi dall’accusa di positività al clenbuterol durante il Tour de France 2010
e perciò entro pochi mesi si saprà se il tribunale sportivo svizzero
accoglierà la richiesta di squalifica pronunciata da Uci (Unione
Ciclistica Internazionale) e Wada (Agenzia Mondiale Anti-Doping) o se lo
scalatore della Saxo Bank sarà invece prosciolto e, dunque, non gli
sarà tolta la vittoria del Tour incriminato, come già si è espresso un
tribunale spagnolo.
Rimanendo sempre in ambito doping, in Spagna è stato rinviato a giudizio
il dottor Fuentes, uno dei principali indagati per lo scandalo
Operacion Puerto, scoppiato nel 2006 e per il quale sono stati
squalificati molti ciclisti professionisti, tra cui Ivan Basso.Articolo pubblicato anche su Olimpiazzurra
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