SPAGNA: Incredibile ma vero: il Betis è in testa alla classifica in solitaria e per una notte sogna da grande. Splendida vittoria dei bianco-verdi ieri sera in casa con il Saragozza, un 4-3 pieno di colpi di scena e che ha visto tra i grandi protagonisti un ritrovato Santa Cruz. Il paraguaiano sembra aver superato i problemi fisici e finalmente può tornare a rivivere una stagione intera da protagonista.
Spettacolo anche nel big match tra Valencia e Barcellona. Il Valencia mette alle corde un barca distratto e poco incisivo sotto porta e che deve ringraziare l'ennesimo gol di Fabregas. Inizio scoppiettante e in un quarto d'ora subito due gol, prima l'autogol di Abidal e poi il pareggio immediato di Pedro, quando conta lui c'è sempre. Il Valencia gioca benissimo e se per una volta non segna Soldado ci pensa Pablo Hernandez che al 23' del primo tempo trafigge Valdes e fa volare il Valencia. Il Barca non è il solito squadrone che domina con il possesso palla e che stringe nell'area l'avversario, e solo ad un quarto d'ora dalla fine trova il pareggio con Fabregas, l'ex Arsenal si è integrato perfettamente nel gioco di Guardiola e sembra dare quel qualcosa in più ad una squadra già perfetta.
Caro Real cosa ti succede? Il Real di Mourinho si ferma ancora e non va oltre ad un bruttissimo pareggio per 0-0 in casa del Racing allenato da una vecchia conoscenza del calcio italiano come Hector Cuper. Su Mou piovono critiche e le solite contestazioni, per un Real che non aveva una partenza così brutta da sette anni. Occhio però a criticare e a definire già morta la squadra di Mourinho, che soprattutto in Champions può fare la voce grossa e cercare di riportare a Madrid la coppa dalle grandi orecchie.
Se una Madrid soffre e critica, l'altra esulta e si diverte grazie alle reti del bomber colombiano Falcao, altra doppietta per un attaccante che poteva far comodo a molte squadre italiane anche se il prezzo del cartellino era molto alto (quasi 40 milioni). 4-0 allo Sporting Gjon e tanti saluti a tutti per una squadra che sembra davvero candidarsi a possibile outsider.
Si risveglia il Villareal che deve ringraziare la coppia gol Rossi-Nilmar per aver trovato la prima vittoria in campionato ed essere finalmente uscito dalla crisi in cui era piombato il sottomarino giallo.
FRANCIA: Cade il Lione capolista in trasferta contro il Caen. Decide il rigore di Nivet che permette al Montpellier di ritornare in testa alla classifica dopo la vittoria in traferta contro l'Ajaccio. Soffre davvero tanto il PSG contro il Nizza ma alla fine riesce a trovare un importante vittoria csalinga. Parigini in vantaggio con un rigore del brasiliano Nene, ma il Nizza non fa sicuramente la parte della comparsa e gioca un'ottima partita trovando il pareggio a metà del secondo tempo con Monzon. Tre minuti dopo però arriva l'episodio che cambia la partita: calcio di rigore per il Psg e Gameiro non sbaglia regalando tre punti alla squadre della capitale.
Stenta ancora il Lille che nonostante il solito Hazard non va oltre al pareggio esterno in casa del Bordeaux, che era passato in vantaggio con il rigore di Diabate per poi essere raggiunto dal gioeillino del fantasista belga del Lille.
Prima vittoria per il Marsiglia, che spera di uscire dall'incubo in cui era piombato e prova a risalire la classifica per un campionato che sembra già un po' compromesso. Deschamps deve ringraziare la doppietta di Remy, che stende l'Evian e regala i primi tre punti all'Olimpique.
INGHILTERRA: Brevissimo resoconto di ciò che è successo nel turno di Carling Cup che si è giocato tra martedi e mercoledi . Vincono tutte le grandi con le due di Manchester che dimostrano la loro solita forza: lo United stravince in casa del Leeds grazie alla doppietta del redivivo Owen e del solito eterno Giggs; il City invece piega il Birmingham in casa grazie alle reti di un ottimo Balotelli, autore anche dell'assist per il gol di Hargreaves, che torna a sorridere dopo anni contrassegnati da continui infortuni.
Il Chelsea passa ma fa tanta fatica contro il Fulham, solo i rigori permettono alla squadra di Villas Boas di passare il turno e devono ringraziare anche la buona sorte per la traversa colpita da Kasami sul rigore che ha propiziato anche l'espulsione di Alex.
Tornano a sorridere Arsenal e Liverpool che senza molti problemi passano il turno; problemi che invece ha avuto l'Everton per superare il WBA in casa, è servito il gol del capitano Neville nei supplementari.
Per il resto solito spettacolo e fascino che solo le coppe inglesi riescono a regalare. Lo stadio del Chelsea era pieno fino all'ultimo seggiolino, prendiamo d'esempio queste cose perchè vedere un San Siro con molti posti vuoti mercoledi con l'Udinese è davvero un brutto spettacolo
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