martedì 13 settembre 2011

L'EUROPA NEL PALLONE

Nuovo appuntamento con la rubrica di calcio internazionale del nostro blog. Giornata che ha confermato lo strapotere delle due squadre di Manchester e del Bayern Monaco, ma che ha confezionato una super sorpresa come il pareggio del Barca in casa del Real Sociedad, mentre in Francia prima grande firma di Pastore, che ha regalato la vittoria al PSG.
Ma partiamo ora con il solito riepilogo campionato per campionato

INGHILTERRA: Aguero vs Rooney, Mancini vs Ferguson, City vs United, ecco cosa ci aspetta fin alla fine del campionato. E' difficile pensare a possibili sconvolgimenti che eviterebbero un incredibile duello tra i due Manchester. Il City di Roberto Mancini strapazza il Wigan per 3-0 in casa grazie alla meravigliosa tripletta del Kun Aguero, che si candida ad essere la stella e il trascinatore della super squadra degli sceicchi. Se da una parte c'è Aguero dall'altra parte troviamo Wayne Rooney, che non sembra fermarsi più e continuare a segnare a valanga. Un 'altra tripletta che insieme alla doppietta del Cicharito Hernandez permette allo United di imporsi in casa del Bolton con un perentorio 5-0.
Prova a tenere la marcia della coppia di testa il Chelsea di Villas Boas che deve ringraziare una vera e propria prodezza del giovane attaccante Sturridge, che con un incredibile colpo di tacco ha raddoppiato per i Blues e chiuso un match complicato contro il Sunderland. Stecca invece il Liverpool che cede in casa dello Stoke per 1-0, decisivo il rigore di Walters che consente allo Stoke di rimanere imbattuto da inizio campionato. Si riprende in parte l'Arsenal che deve ringraziare un assurdo errore del portiere dello Swansea Wormy, che praticamente regala il pallone ad Arshavin, che non esita un secondo e trova il gol della vittoria dei Gunners. Anche il Totthenam si risveglia e vince in casa dei Wolwes per 2-0, subito in gol il neo acquisto Adebayor (ha sempre segnato all'esordio anche con le maglie di Arsenal e City) che insieme a Defoe, autore anche lui di un gol, formano una super coppia d'attacco.

SPAGNA: Caro Milan il Barcellona non è imbattibile e qualche volta va pure in confusione e si distrae. La dimostrazione di ciò che dico è il clamoroso pareggio in casa del Real Sociedad, dopo che i blaugrana erano andati sul 2-0 grazie ai gol di Xavi e di Fabregas. Ma nel secondo tempo succede l'impensabile e prima un perfetto colpo di testa di Agirretxe e poi il tap in di Griezmann confezionano un incredibile ed impensabile pareggio. Da sottolineare anche l'infortunio di Sanchez che salterà il Milan e molto probabilmente starà fuori un mese. IL Barca pareggia e il Real ne approfitta subito per cercare un mini allungo: grandi protagonisti del 4-2 casalingo sul Getafe sono Ronaldo e Benzema, che lanciano la squadra di Mourinho in testa alla classifica. In gol per i Blancos anche il ritrovato Higuain che sfrutta un assist al bacio dell'altro panchinaro di lusso Kakà.
Continua a segnare Giuseppe Rossi ma il suo Villareal non va oltre al pareggio casalingo contro il Siviglia. Siviglia subito in vantaggio con il solito gol dello squalo Negredo ma poi raggiunto e superato dal gol di Rossi e di Ruben, ma che poi trova la forza di pareggiare grazie al colpo di testa del difensore Alexis.
Ma quanto è forte Roberto Soldado? La risposta è molto, l'ex attaccante delle giovanili del Real è ormai una vera e propria conferma ed ormai è diventato la stella e il trascinatore del Valencia, infatti è un suo gol a consentire al Valencia di battere l'Atletico Madrid in casa per 1-0.
Comincia a carburare anche una delle possibili sorprese, il Malaga dei ricchissi arabi centra la prima vittoria in campionato, un roboante 4-0 contro il malcapitato Granada; decisive le doppiette di Cazorla e Joaquin che proiettano ormai tra le grandi di Spagna la squadra di Pellegrini.

GERMANIA: Quattro vittorie nelle ultime quattro partite e primato in classifica per la squadra di Jupp Heynckes. La quarta vittoria consecutiva è arrivata contro il Friburgo, un clamoroso e impressionante 7-0, confezionato dal poker di Mario Gomez ( non smette davvero più di segnare il bomber tedesco!), dalla doppietta di Ribery e dal primo gol in maglia Bayern Monaco di Petersen, arrivato quest'estate dall'Energie Cottbus. Tiene il passo del Bayern il solo Werder Brema che sembra sempre più ritornato nelle posizioni di vertice che una volta gli competevano. La doppietta del solito Pizzarro schianta un Amburgo in crisi di risultati e di identità di gioco; andando avanti di questo passo si rischia una stagione che può andare oltre al fallimentare. Dietro alla coppia davanti ci sta un meraviglioso Monchengladbach che grazie al gol del venezuelano Arango batte il Kaiserslautern. Cade ancora ed entra in una mini crisi il Borussia Dortmund campione in carica, l'ennesimo passo falso è uno scivolone casalingo contro l'Hertha che si impone al Westfalenstadion per 2-1 grazie alle reti del fantasista brasiliano Rafael e di Niemeyer.
Molto bene Leverkusen e Hoffenheim che si impongono rispettivamente in trasferta su Ausburg (1-4) e sul Mainz (0-4), che non sembra confermare i buoni risultati della scorsa stagione. Vade anche lo Shalke 04 che dopo tre vittorie consecutive si è fermato in casa del Wolsburg nonostante il solito gol del grande Raul, decisiva la doppietta di Mandzukic, che si riscatta dopo la strigliata in settimana del suo allenatore Magath.

FRANCIA: Pastore si regala la prima notte da re a Parigi, realizzando il primo gol con la maglia del PSG e regalando una vittoria molto importante alla squadra della capitale contro un buon Brest. Il PSG deve trovare ancora una vera e propria identità ma con il tempo e con i giocatori che ha può facilmente diventare la dominatrice del campionato.
In Francia ogni anno c'è una piccola favola calcistica e quest'anno non sembra svanire quella del Montpellier, che vince ancora e si consolida in testa alla classifica. Decisivo il gol di Camara per piegare la resistenza del Nizza.
Cominciano invece a carburare altre due grandi pronte alla conquista del titolo come Lione e Lille. L'Olimpique deve ringraziare il bomber Gomis che risponde al pareggio di Corgnet e permette alla sua squadra di superare il Digione; il Lille invece piega 3-1 in trasferta il Saint Etienne e lo fa grazie alla sua stellina il belga Hazard che con una splendida doppietta trascina i campioni in carica e lanciando la sfida a Pastore per chi vuole diventare la più grande stella del campionato.
Capitolo a parte lo merita il Marsiglia che non sembra più uscire dalla crisi in cui è piombato, una crisi che lo sta attanagliando da inizio campionato e che non gli ha ancora permesso di centrare la prima vittoria in campionato. Questa volta la sconfitta arriva in casa contro il Rennes ed il gol di Ekako fa piombare nello sconforto generale una piazza partita per vincere il titolo e già chiamata a rincorrere le big per un titolo che è sempre più lontano e distante

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