Con la Germania è arrivata la seconda sconfitta consecutiva per l'Italia, una sconfitta che fa male e che probabilmente spezza tutti i sogni di qualificazione per la squadra di Pianigiani. L'Italia tiene botta a Nowitzki e compagni per tre quarti ma nell'ultimo quarto si scioglie e subisce lo strapotere fisico dei lunghi tedeschi. Non solo Dirk ma Kaman e Benzing sono i due che fanno la differenza e realizzano i canestri che tagliano definitivamente le gambe agli azzurri. Il 76-62 è davvero pesante e il meno quattordici finale potrebbe essere deleterio per la differenza canestri. All'Italia sono mancati ancora due dei tre NBA: solo il Gallo gioca con la cattiveria e la classe che ci aspettiamo e in certi momenti è il vero e proprio trascinatore. Bargnani e Belinelli steccano la partita chiave, ma i problemi maggiori come al solito sono in regia con l'incapacità dei play azzurri di far girare la palla, troppo fermi, troppo statici, sempre prevedibili.
Il giorno dopo l'Italia scende in campo con la consapevolezza che non si può più sbagliare, perchè una sconfitta cancellerebbe tutto, eliminandoci dall'Europeo e dalla corsa all'Olimpiade. La tensione nei ragazzi si vede e qualche difficoltà iniziale è prevedibile ma a prendere per mano la nostra nazionale ci pensa quell'Andrea bargnani che fino a quel momento aveva deluso tantissimo. Una prestazione incredibile per il Mago, autore di 36 punti record per un giocatore con la maglia della nazionale. Andrea è fantastico,dominando nel pitturato anche a rimbalzo. L'Italia lotta per tre quarti e solo nell'ultimo riesce a scrollarsi di dosso un avversario ostico. Infatti la Lettonia è una squadra giovane e temibile ma con poca esperienza. Una vittoria importante che prova a nascondere alcuni problemini ma che può sbloccarci.
Oggi pomeriggio servirà un altro successo ma non sarà facile. La Francia del fenomeno Parker sembra una macchina inarrestabile ed è ancora a punteggio pieno. La nostra nazionale deve vincere almeno con 13 punti di scarto necessari per il discorso differenza canestri nella classifica avulsa in caso di arrivo a pari punti con Germania e Francia. Potrebbe bastare anche solo un successo se la Germania perdesse le altre due partite che le restano contro Serbia e Lettonia, oppure c'è una terza opzione, fatemi dire la meno prevedibile, con la Germania che batte la Serbia e a quel punto l'Italia dovrebbe battere la Francia e poi sperare nella sconfitta transalpina contro la Serbia. Tanti incroci, tante probabilità, ma un'unica consapevolezza bisogna vincere.
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