sabato 24 settembre 2011

CICLISMO, Mondiali: percorso e favoriti

Lo si sapeva, che sarebbe stato un percorso veloce, e adatto ad uno sprint. Le gare di oggi lo hanno confermato. Infatti sia nella prova delle donne juniores, che negli U23 uomini l'epilogo è stato scritto da una volata di gruppo. Alla fin fine, comunque, di pianura, non ce n'è molta. Il problema è la brevità e la facilità delle salitelle da affrontare. La più dura sembra essere proprio quella che porta sul traguardo, 500 metri al 6%, circa. Arrivano anche delle voci discordanti: tra questi Elia Viviani, che dice che "non è proprio così facile". L'impressione è che l'epilogo ideale sia quello dello sprint, adatto però ai cosiddetti "velocisti atipici", che sanno promulgare il massimo sforzo anche quando la strada è in leggera salita.

Andiamo ad analizzare i favoriti principali:


Bennati, Daniele: è la punta della nostra nazionale, e per la prima volta corre un Mondiale con i gradi di capitano. Evolutosi negli ultimi anni a velocista atipico/ uomo da classiche, ma deve ancora far vedere di poter lottare alla pari con i migliori. Il piazzato

Boasson Hagen, Edvald: norvegese di belle, anzi bellissime speranze. Ancora atteso al salto di qualità definitivo, si presta a più soluzioni: veloce in volata, tiene alla grande anche se la strada sale, ottimo sul passo. da non scartare l'opzione finisseur. Polivalente

Cancellara, Fabian: la batosta della Crono potrebbe fargli andare le gambe ancora di più. Ormai sta preparando le corse in linea, e potrebbe giocarsela alla grande. Tenterà di andarsene da solo, ma in uno sprint, possibilmente ristretto, può sempre dire la sua. La locomotiva

Cavendish, Mark: è forse l'uomo più atteso, vero re degli arrivi in volata. Molto discusso tutto l'anno per                                                                comportamenti sospetti in corsa al fine di rientrare nel tempo massimo, in molti hanno il dente avvelenato con lui. Da valutare anche le condizioni di forma dopo una Vuelta dalla quale si è ritirato il terzo giorno. Favorito # 1

Farrar, Tyler: ha vinto poco, quest'anno, ma ha sofferto molto. Durante il Giro ha perso il migliore amico, Weylandt, e ha fatto fatica a ritrovarsi. alla Vuelta si è ritirato per una caduta, e la condizione è un incognito. Di certo ha una motivazione in più. Incognita

Freire, Oscar: ha dichiarato: "Se non vinco il Mondiale mi ritiro". Sembrerebbe quasi una resa, ma parlando di Oscarito non si può mai abbassare la guardia. Non vince una Classica Monumento dalla San Remo dello scorso anno, ma la zampata è sempre dietro l'angolo. Il temuto

Gilbert, Philippe: vincesse il Mondiale, coronerebbe la stagione (quasi) perfetta. Dopo la tripletta delle Ardenne e infinite vittorie ovunque è andato, vorrebbe indossare la maglia Iridata. certo il percorso non è il suo preferito, ma in una volata in leggera salita dopo 268km non è da dare per vinto, anzi... Il più forte

Greipel, Andrè: velocista che si sta adattando bene anche alle salite e potrebbe giocare un ruolo da protagonista, anche perchè l'appuntamento l'ha preparato a puntino. Avrà dalla sua una signora squadra che cercherà di portare lui, o Degenkgolp, o Kittel, alla volata, dove nessuna squadra vanta una batteria di velocisti di questa portata. Sprinter puro

Hushovd, Thor: campione del Mondo uscente. Un anno fa a Geelong rimase nascosto fino alla fine per poi piazzare la volata vincente. Negli anni si è trasformato, e le volate classiche non le digerisce più troppo bene. Una come quella che si prospetta Domenica non lo intimorisce di certo, e potrebbe fare molto bene. Il bis rimane difficile, comunque. Il vecchio volpone

Modolo, Sacha: speranza azzurra. La sua è stata un estate da incorniciare, e l'arrivo gli si cuce a pennello. anche in caso non arrivasse il risultato, la sua stagione è comunque positiva. Outsider

Sagan, Peter: astro nascente del ciclismo moderno, a soli 21 anni può essere considerato uno dei favoriti assoluti. qualche incognita sulla tenuta alla distanza, ma questo tipo di sprint dovrebbe essere pane per i suoi denti. E' uscito dalla Vuelta con 3 vittorie e un'ottima condizione. Il volto nuovo

Molto probabile che il nome del prossimo Campione del Mondo esca tra questi.. Buona gara!!

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