martedì 20 settembre 2011

Uno sguardo alla cadetteria: 5a giornata

Eccoci di nuovo insieme per la classica rubrica dedicata alla Serie B, arrivata alla 5a giornata. In testa a 12 punti solo una squadra, il Sassuolo, seguita a ruota da un trio a quota 11 composto dalle ex capoliste Padova, Brescia e Torino. Reggina e Livorno a quota 10, poi tutte le altre. In coda Ascoli e Juve Stabia a 0 (partendo da penalizzazioni) e primo punto per il Gubbio.

Nel primo derby veneto, giocato venerdì sera, Verona e Padova hanno pareggiato 2-2 dopo una bellissima partita che ha visto gli scudati recuperare per ben due volte il vantaggio dell’Hellas.
9 i match in programma, come di consueto, sabato alle 15.
Larghe vittorie (4-2) per la Reggina in casa contro il Pescara (Zeman rimane Zeman, partite spettacolari ma troppi gol subiti), per il Cittadella (stesso risultato) nell’altro derby veneto contro il Vicenza, alla quarta sconfitta stagionale e per il Livorno, che si impone 3-0 al Picchi sulla Juve Stabia.
Successi interni anche per il Varese (prima vittoria stagionale), 2-1 sull’Albinoleffe, e per il Crotone, che con il medesimo punteggio affonda l’Empoli.
La punta del Torino Ebagua
La gioia dei giocatori neroverdi per il gol che li proietta in testa alla classifica
Vince la capolista Sassuolo 1-0 sul campo dell’Ascoli, mentre non vanno oltre un pareggio in casa Sampdoria (0-0 con il Grosseto), Bari (1-1 contro la Nocerina) e Modena (1-1 e primo punto stagionale per il Gubbio).
Nel big-match del Monday night Torino e Brescia non si fanno male e la partita finisce a reti bianche, dopo un forcing finale da parte dei granata che sognavano di ripetere la vittoria in extremis di Vicenza (al 5’ c’è stato inoltre un palo delle rondinelle).
E ora passiamo ai Top & Flop di giornata.
TOP: Verona. I gialloblù neopromossi giocano un grande derby passando due volte in vantaggio nel primo tempo e vengono raggiunti nella ripresa solamente grazie alla maggiore esperienza del Padova. Rimane comunque un punto meritatissimo contro una delle corazzate di questa serie B. La classifica (7 punti) è bugiarda rispetto al gioco espresso.
Il terzo gol del Cittadella firmato da Maah
Maah. L’attaccante ex Inter e Como del Cittadella, arrivato come un giovane di belle speranze, stava abituando i tifosi granata ad una stagione condita da tanta corsa, ma pochi gol. Tant’è che mister Foscarini lo lascia in panchina contro il Vicenza, salvo poi accorgersi dell’errore e metterlo sullo 0-1 ad inizio ripresa. E il 23enne ripaga il tecnico con una superba prestazione condita da due reti (2-2 e 3-2) e un palo (dal quale poi arriva il 4-2) in soli 45’. Anche a Torino era stato uno dei migliori, poi non aveva brillato nelle due sconfitte con Padova e Sassuolo. Oggi prestazione da 8 in pagella, se continua così potrebbe essere una bella sorpresa.
FLOP: Vicenza, Juve Stabia e Empoli. Non vogliamo infierire sul Gubbio (che fra l’altro ha fatto risultato questa giornata), ma parliamo dell’orrendo avvio di stagione di queste 3 squadre. La Juve Stabia, neopromossa e partita da -1, ha solamente annullato la penalizzazione e si trova mestamente fanalino di coda. Un sol punto anche per il Vicenza, che in vantaggio 2-1 a Cittadella al 79’ è riuscito a farsi recuperare e scavalcare (4-2) in soli 9’. Baldini trema, non vince un match da maggio 2009. L’Empoli, squadra partita con l’obbiettivo dei play-off, è invece ferma ad una sola vittoria e ben 4 sconfitte e dista già 7 lunghezze dal Livorno attualmente sesto. È ovvio che c’è tutto il tempo per recuperare, ma l’inizio va dimenticato al più presto, magari già dal match di lunedì prossimo contro la Reggina.

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