Il ranista azzurro finisce secondo dietro al norvegese Dale Oen con un tempo mostruso (59"42), trovando un miglioramento dalla semifinale inaspettato e che lo lancia definitivamente tra i grandi ranisti del mondo.
Una gara perfetta quella del bolognese, che nei primi 50 reagisce agli attacchi del norvegese e del sudafricano Van Der Burgh (medaglia di bronzo), per poi esplodere nei secondi 50, cedendo solo ad Oen ma salendo prepotentemente fino al secondo posto. Delude il giapponese Kitajima, che chiude solo quarto con un tempo sopra il minuto.
La medaglia di Scozzoli spezza un digiuno per il nuoto maschile che durava da ormai troppo tempo; tanto per rimanere in tema l'ultima medaglia maschile fu il bronzo di Loris Facci nei 200rana a Melbourne 2007.
la medaglia d'argento conquistata da Scozzoli
La prima gioia di giornata però era arrivata dalla vasca della pallanuoto con il Setterosa capace di riconquistare la semifinale mondiale, sconfiggendo ai rigori l'Australia e che affronterà ora la Grecia, giocandosi la possibilità di vincere l'oro che manca da Atene 2003.
La vittoria non porta solo la semifinale ma anche la qualificazione all'Olimpiade di Londra 2012.
Partita emozionante e ricca di colpi di scena, con 'Italia che prende anche un vantaggio di tre reti ma poi subisce la rimonta australiana e riesce a pareggiare solo a poco dalla fine.
Si va ai rigori dove determinante diventa la portiera Gorlero, che blocca il quarto rigore dell'australiana Ralph, concedendo alla Frassinetti di portare l'Italia in semifinale. Teresa non sbaglia e le ragazze possono saltare di gioia in acqua.
Tutta la gioia delle azzurre dopo il rigore della Frassinetti
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