Archiviato il turno infrasettimanale, vediamo come è cambiata
la classifica della serie B. In testa c’è solo il Torino con 20 punti, seguito
dal Padova a 17 e da Brescia e Sassuolo a 16. In coda piccolo passo in avanti
del Gubbio, mentre è sempre più critica la situazione del Vicenza, che esonera
Baldini dopo l’ennesima sconfitta e chiama Gigi Cagni.
Partiamo proprio dal match del Menti, che ha visto il Varese
trionfare per 2-0 contro i padroni di casa, che rimangono penultimi a 3 punti. Grande
esordio sulla panchina dei lombardi per il tecnico Maran, che vince (ironia
della sorte) proprio contro la sua ex squadra.
Passiamo ora ai match giocati mercoledì sera. A sorpresa
cade la capolista Padova a Bergamo contro l’Albinoleffe (1-0), e ne approfitta
così il Toro che con lo stesso punteggio supera all’Olimpico il Grosseto (che
cade solo a causa di un autogol). Clamoroso pareggio anche per il Brescia, che
in casa contro il Gubbio va sotto per ben
due volte ma riesce in entrambi i casi a pareggiare: 2-2 il risultato al
90’.
La gioia di Cocco dopo il rigore che vale i 3 punti contro il Padova |
Uno a uno esterno anche per la Sampdoria, che sbatte al Bentegodi
contro un ottimo Verona, e per l’ex capolista Sassuolo in casa contro il
Pescara.
Vince il Bari a Crotone (0-1), mentre è costretta al
pareggio la Reggina sul campo dell’Ascoli, che acciuffa l’1-1 al 93’ grazie ad
un rigore regalato per un fallo di mano di Barillà, che invece aveva preso la
palla in pieno volto.
In coda importanti vittorie per il Cittadella, che batte in
casa il Modena per 2-0, e per la Juve Stabia che espugna Nocera Inferiore per
3-2 e si aggiudica il sentitissimo derby campano.
Chiude l’ottavo turno il pareggio per 0-0 nell’altro derby,
quello toscano fra Livorno e Empoli.
Top & Flop:
Fabio Pecchia |
TOP: Pecchia. Il mister del Gubbio, che nella conferenza
stampa pre-match si era auto dichiarato un “allenatore sempre a rischio”,
strappa un importantissimo pareggio sul campo del Brescia grazie ad un’ottima
prestazione. Per il pareggio finale c’è poco da recriminare perché i gol delle
rondinelle sono arrivati da giocate personali che hanno il solo valore di
aumentare il merito della prestazione degli umbri.
Bari. Partita in sordina, soprattutto a causa di un mercato
che ha rivoluzionato molto la rosa, la squadra pugliese sembra aver trovato il
bandolo della matassa e ora ha incasellato 3 vittorie di fila, che valgono il
quinto posto a 6 punti dalla vetta, ma a soli 3 dalla seconda piazza.
FLOP: Vicenza. Solamente 3 punti in 8 gare, penultimo posto
in classifica, Baldini non vince un match da 2 anni circa. Ecco tutti i
presupposti per entrare nei flop e per l’ovvio cambio di panchina, con l’esperto
Gigi Cagni chiamato a compiere un mezzo miracolo.
Gigi Cagni, neo tecnico del Vicenza |
Sig. Gallione di Alessandria, l’arbitro di Ascoli-Reggina.
Sarebbe servito un miracolo ai marchigiani ultimi in classifica per pareggiare
ieri sera, e il miracolo è arrivato al 93’ proprio grazie a questo signore qui.
Barillà colpisce la palla in pieno volto e per l’arbitro è rigore più
espulsione. Papa Waigo ringrazia, i calabresi un po’ meno.
Il prossimo turno sarà giocato fra sabato e domenica stile
serie A per via dell’assenza della serie maggiore. Apre sabato alle 18 Pescara-Cittadella,
alle 20.45 big-match fra Padova e Brescia, alle 12.30 domenica Sampdoria-Sassuolo,
alle 15 spicca Verona-Torino mentre chiude il nono turno il posticipo domenicale
Reggina-Bari.
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