lunedì 1 agosto 2011

CALCIOMERCATO: UN MESE ALLA FINE; COSA E' SUCCESSO E COSA SUCCEDERA'

Un mese alla fine del calciomercato. Un mese in cui può succedere ancora di tutto, un mese nel quale le squadre del nostro campionato possono cambiare il loro aspetto e le loro aspettative. Luglio è stato un mese infuocato, con molte trattative importanti e con tantissime voci che alla fine non sono diventate realtà. Ecco il bilancio di un mese di calciomercato con la prospettiva che fra un mese le gerarchie e le squadre possono cambiare radicalmente.

Partiamo dai Campioni d'Italia del Milan, che dopo gli acquisti a parametro zero di Mexes e Taiwo e quello eccellente di El Shaarawy, si sta concentrando sulla ricerca del tanto citato MisterX. Il ruolo del giocatore che il milan sta cercando lo conosciamo perfettamente, quella mezz'ala sinistra brava nell'inserimento e che dia qualità a centrocampo. I nomi fatti sono tantissimi ma solo alcuni sembrano essere ormai nei sogni e nei piani di Galliani. Il primo fra tutti è Cesc Fabregas: lo spagnolo piace tantissimo in via Turati e sarebbe perfetto per il gioco di Allegri, ma c'è l'ostacolo Barca da superare e la volontà dell'ormai ex capitano dei Gunners sembra essere quella di tornare alla casa madre. Il Milan aspetta, pronto a fare l'offerta giusta, ed intanto guarda con interesse altri due fronti, entrambi italiani: il primo è un nome nuovo ed è quello di Alberto Aquilani, l'ex centrocampista della juve non vuole assolutamente rimanere a Liverpool e gradirebbe un ritorno definitivo in Italia ed il Milan è una destinazione assai gradita al giocatore vista la definitiva rottura con la Fiorentina. Il secondo fronte è quello di Riccardo Montolivo, che ogni giorno sembra sempre più vicino al Milan ma la svolta della trattativa non sembra mai arrivare. L'idea è quella che il Milan stia aspettando i risvolti per Fabregas e che solo all'ultimo si possa gettare sul centrocampista viola. Il capitolo cessioni riguarda solo un nome, un nome particolarmente illustre, quello di Antonio Cassano. Farà ritorno a Genova sponda rossoblu? Preziosi è pronta ad accoglierlo e il calciatore tentenna un po'. Se dovesse partire Fantantonio, occhio che le piste Kakà e soprattutto Balotelli ritornerebbero in auge.

I cugini dell'Inter entrano in un mese che può stravolgere completamente l'organico di Gasperini. Se a luglio ci si è dedicati agli acquisti dei giovani e promettenti Alvarez e Jonathan, ad agosto si comincerà a pensare al grande colpo che Moratti vorrebbe regalare ai tifosi. Il presidente dell'Inter e Branca hanno sempre detto che prima deve partire un big e poi può arrivarne un altro. Ma quale big sacrificherà Moratti? Potrebbe partire uno tra Snejder, Eto'o o Maicon con il primo ed il terzo sicuramente favoriti sul camerunense, amato alla follia dal presidente e soprattutto dai tifosi ed inoltre vero leader e trascinatore della squadra del Gasp. L'olandese è il grande obiettivo di Alex Ferguson e nonostante le varie smentite del tecnico scozzese, il centrocampista potrebbe realmente lasciare Milano per trasferirsi allo United; lo stesso Wesley ha dichiarato che c'è ancora molto tempo e che tutto può succedere. Capitolo a parte quello che riguarda Maicon: il terzino brasiliano sembrava sul punto di andarsene già dai primi di Luglio con Mourinho che lo aspettava a braccia aperte al Real, ora invece potrebbe essere usato come pedina di scambio per arrivare al giocatore che Moratti vorrebbe nella sua Inter, quel Carlitos Tevez che è sempre più in rotta con Mancini e che a Manchester non vuole proprio più stare. Ma Mancini vorrà Maicon? Lui ha chiesto Eto'o e vedremo cosa succederà da qui al 31.

La Juventus ha deciso di ripartire da Antonio Conte ed ha regalato al nuovo tecnico Andrea Pirlo, che sarà il faro del centrocampo bianconero e sarà l'uomo chiave della stagione juventina ed altri due buoni giocatori come Lichsteiner e Ziegler. Non sono arrivati i vari Aguero ( alla fine hanno vinto i soldi del City), Rossi (il Villareal non lo cede) ed alla fine Marotta ha dovuto ripiegare su Mirko Vucinic, che non è il top player che sognavano i tifosi ma è un ottimo elemento per lo schema tattico che Conte vorrebbe utilizzare, quel famoso 4-2-4 in cui Vucinic potrebbe fare tranquillamente l'ala o il centravanti. Marotta cerca anche un difensore centrale ed il nome più caldo sembra quello dell'uruguaiano Diego Lugano, l'offerta al Fenerbache è stata fatta e sembra che la trattativa sembra ormai in dirittura d'arrivo. Dai soldi ricavati dalle cessioni di Sissoko e Felipe Melo si vogliono aggiungere quelli delle cessioni di altri giocatori ( Martinez,Amauri,Iaquinta,Pepe sono solo alcuni nomi) per raggiungere quel gruzzoletto che servirebbe alla Juve per comprare un altro big.

Le romane non sono state di certo a guardare le altre squadre e si sono rinforzate entrambe. La nuova Roma americana di Luis Enrique ha puntato tutto sul talento e la freschezza dei giovani Lamela e Bojan, ha blindato la porta con l'ottimo Stekelenburg e sta cercando qualche altro giocatore per consegnare al tecnico spagnolo una rosa che gli permetta di conseguire obiettivi importanti. Dalle cessioni di Menez e Vucinic sono arrivati quei milioni che posso permettere a Sabatini di lanciare l'offensiva per Nilmar, attaccante brasiliano dei Villareal che sembra diventato il pallino per il mercato della squadra giallorossa. Non va dimenticato anche il discorso De Rossi, il centrocampista azzurro non è sul mercato ma un'offerta adeguata potrebbe far allontanare Capitan Futuro dalla capitale.
Se la Roma vuole ripartire alla grande, la Lazio cerca di confermare l'ottimo risultato della stagione scorsa e Lotito non ha badato a spese in questo mercato; sono arrivati Klose e Cissè che hanno migliorato il reparto offensivo garantendo i gol tanto richiesti da Reja. Oltre alle due punte sono arrivati anche Marchetti, che sostituirà Muslera ceduto al Galatasary, e da cui è arrivato anche il centrocampista albanese Cana. La rosa biancoceleste sembra al completo ma non sono esclusi qualche altro colpo per regalare al tecnico friulano una rosa che può davvero lottare su più vertice.

Il Napoli è forse la squadra che si è rinforzata più di tutte in questo mercato; il presidente De Laurentis non ha badato a spese e si è regalato giocatori che possono davvero far fare quel salto di qualità tanto atteso dai tifosi. Inler è un ottimo giocatore ed è perfetto al centro della mediana di Mazzarri e anche Dzemaili e Santana sono perfetti sostituti, pronti a dare il loro contributo in ogni occasione. La difesa è stata sistemata con l'arrivo di Britos e non si può considerare ancora chiuso il mercato in entrata visto che De Laurentis è pronto a regalare colpi di scena dell'ultimo minuto. Per il mercato in uscita bloccato definitivamente Hamsik, l'unico possibile partente illustre è il pocho Lavezzi, corteggiatissimo in Inghilterra e attirato dai milioni degli sceicchi. Se dovesse partire il pocho, il Napoli dovrebbe gettarsi alla ricerca di un sostituto adeguato e con le stesse caratteristiche dell'argentino.

Palermo ed Udinese hanno veduto i loro gioielli e si sono creati un bel gruzzoletto con cui ricostruire e rilanciare le loro ambizioni. La squadra del Presidente Zamparini ha ceduto al PSG sia Pastore che Sirigu ed ora si butta a capofitto nella ricerca di un portiere( i nomi caldi sono quelli di Sorrentino e Romero) e soprattutto di un giocatore fantasioso e che riporti entusiasmo nella tifoseria siciliana, che sembra essere un po' preoccupata per i pochi acquisti fatti, i vari Mantovani e Milanovic non sembrano essere acquisti che possono lanciare il Palermo tra le big e il pareggio di Europa League con il modestissimo Thun è un chiaro segnale che il Palermo deve investire immediatamente.
L'Udinese ha da investire un gruzzoletto di 63,5 milioni ottenuto dalle cessioni illustri di Sanchez (Barca), Inler(Napoli), Zapata(Villareal) e sta cercando di costruire una squadra che possa competere nei preliminari di Champions. Sinceramente gli acquisti di un certo livello latitano, si è puntato su giocatori semi sconosciuti come Danilo e Doubai, ma questa è sempre stata la grande forza dell'Udinese, che ha sempre lanciato grandi giovani e fatto scoprire nuovi fenomeni. I nomi caldi del mercato bianconero sono Maxi Lopez e Ramirez, che nelle ultime stagioni hanno fatto molto bene. Soprattutto il bomber argentino può essere la spalla ideale per Toto Di Natale. I Pozzo non ci hanno mai deluso nel mercato e sicuramente troveranno i giocatori capaci di far rivivere quei sogni che la scorsa stagione hanno fatto esaltare la tifoseria friulana.

Protagoniste di questo inizio di mercato sono state anche il Cesena, il Genoa ed il Bologna. La squadra romagnola del Presidente Campedelli ha deciso dii puntare forte sulla vogli di rivalsa di Adrian Mutu e del brasiliano Eder, vogliosi di rilanciarsi nel nostro campionato dopo una stagione opaca. Il Genoa di Preziosi e mister Malesani ha incassato dalla cessione di Criscito allo Zenit e ha deciso di puntare su alcuni giovani interessanti come Seymour, Ze Eduardo e Pratto, ma forse l'acquisto più importante ce lo aveva in casa e sarebbe Miguel Veloso, che ha deluso molto la scorsa stagione ma che quest'anno si è presentato con 5 chili in meno e soprattutto con una voglia di far vedere il giocatore che era ai tempi dello Sporting ed inoltre è sempre più imminente la firma del portierone ex fiorentina Sebastian Frey e dalla viola potrebbe anche arrivare Alberto Gilardino, per creare un Genoa formato Europa. Il Bologna è la squadra che insieme al Cesena tra le squadre che dovranno lottare per la salvezza si è mossa meglio. Molto importanti sono gli acquisti di Acquafresca e Diamanti, che garantiscono gol e qualità, ma che forse sono un presagio per l'imminente partenza di Ramirez.

Manca ancora un mese, tanto è stato fatto e tanto si farà ancora. Vi do l'appuntamento al 31 quando daremo il bilancio finale sul mercato estivo delle squadre italiane

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