INGHILTERRA: Prima giornata di campionato in Premier League e a far da padrone c'è gia la città di Manchester. Lo United campione in carica trova un ottimo successo in casa del WBA grazie ai gol del solito Rooney e a quello del nuovo arrivato Young, che risponde al gol di Long complice un'altra papera di De Gea. Il City, impegnato a Swansea nel monday night, demolisce i gallesi, alla prima storica partita in Premier, con un pesantissimo 4-0; il mattatore del match è il Kun Aguero, che Mancini lancia nella mischia ad inizio secondo tempo, autore di una splendida doppietta e dell'assist per il gol di Silva, l'altro gol porta la firma di un ritrovato Dzeko.
Stecca invece la prima il nuovo tecnico del Chelsea Villas Boas, infatti i Blues non vanno oltre lo 0-0 in casa dello Stoke. Bisogna ammettere che la squadra del patron Abramovich avrebbe meritato di vincere e può recriminare sia con la sfortuna per due traverse e con l'arbitro, reo di aver negato due rigori netti al Chelsea. Anche il Liverpool non va oltre il pari con il Sunderland nonostante il gol del solito immenso Suarez.
Chiusura dedicata al QPR: la squadra di Briatore all'esordio perde malamente in casa 0-4 con il Bolton, peggior inizio possibile per una squadra che dovrà faticare molto per evitare la retrocessione.
GERMANIA: In Bundesliga siamo già alla seconda giornata e come al solito abbiamo qualche sorpresa. A comandare la classifica troviamo il Mainz e l'Hannover, squadre che già l'anno scorso hanno regalato ai lori tifosi grandi ed inaspettate gioie. I rossi di Magonza hanno superato il Friburgo in trasferta per 2-1 e con lo stesso punteggio anche l'Hannover ha superato il Norimberga.
Protagonista della giornata è stato sicuramente Huntelaar, l'ex attaccante di Real e Milan è stato autore di una meravigliosa tripletta nel 5-1 con cui lo Shalke si è sbarazzato del Colonia. Tra le reti degli azzurri di Ragnick c'è anche quella di Raul, un pallonetto meraviglioso, degno di tutta la classe dell'attaccante spagnolo.
Protagonista della giornata è stato sicuramente Huntelaar, l'ex attaccante di Real e Milan è stato autore di una meravigliosa tripletta nel 5-1 con cui lo Shalke si è sbarazzato del Colonia. Tra le reti degli azzurri di Ragnick c'è anche quella di Raul, un pallonetto meraviglioso, degno di tutta la classe dell'attaccante spagnolo.
Cadono invece i campioni in carica, il Borussia Dortmund perde in casa dell'Hoffenheim, a decidere il match un meraviglioso calcio di punizione di Salihovic al nono minuto. Il Dortmund però deve dormire sogni tranquilli e magari credere nella cabala: anche l'anno scorso il Borussia perse all'esordio e poi sappiamo tutti come è finita.
Dopo il disastroso esordio casalingo il Bayern Monaco sembrava dirottato verso un misero pareggio in casa del Wolfsburg dell'ex tecnico bavarese Magath, ma un clamoroso errore del guardalinee, che annulla un gol regolare di Helmes, e soprattutto il gol al novantesimo di Luiz Gustavo con la complicita del portiere Benaglio regalano una vittoria insperata ai bavaresi.
Le sorprese iniziali ci sono sempre state ma mai come quest'anno il campionato tedesco sembra così equilibrato e competitivo.
FRANCIA: Quattro squadre ( Caen, Montpellier, Saint Etienne, Tolosa) al comando a punteggio pieno e big che faticano a carburare. Il Psg del dg Leonardo non trova ancora il primo successo in campionato e centra solo il pareggio in casa del Rennes. Il gol di Gameiro non è bastato ai parigini ( ancora senza i nuovi arrivati Pastore e Sissoko), raggiunti solamente nel finale dall'ex amburgo Pitroipa dopo che Sirigu aveva partato l'impossibile. Ora il tecnico Kombouarè è sempre in bilico e all'orizzonte si prospetta la figura di Carlo Ancelotti.
Spettacolare pareggio invece tra Marsiglia ed Auxerre, con la squadra di Deschamps, che trova il doppio vantaggio grazie alle reti di Remy e Ajewma e poi si fa rimontare dai padroni di casa con le reti di Traore e Contout.
Pareggia anche il Lione che non va oltre l'1-1 casalingo con il neopromosso Ajaccio. Lione sfortunatissimo, che centra quattro legni e che va pure sotto. A rimediare alla clamorosa beffa ci pensa un colpo di test di Lisandro Lopez
Passo falso invece per i campioni del Lille, che steccano l'esordio casalingo perdendo 1-0 con la sorpresa Montpellier. La squadra del talentuoso Hazard ci prova fino all'ultimo ma la sfortuna ed il portiere avversario sbarrano la strada al pareggio.
Da segnalare anche il primo storico successo in Ligue1 dell'Evian grazie al gol di Khelifa.
Le grandi si devono ancora scaldare ma il vero duello al titolo sembra quello tra Il PSG e il Marsiglia, con l'incognita Lille e magari qualche altra sorpresa capace di sorprendere tutti come fecero l'anno scorso Hazard e compagni
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