lunedì 30 maggio 2011

GIRO D'ITALIA, le pagelle

CONTADOR 9: Indomabile. Anche nelle giornate meno positive guadagna su tutti. Si fosse impegnato avrebbe vinto anche la crono conclusiva. Probabilmente il migliore di sempre.
SCARPONI 8: Alla fine in qualche modo tiene. Dopo l'Etna mi aspettavo un crollo, che in un modo o nell'altro non c'è stato. Passa alcune giornate più difficili, ma riesce sempre a risalire.
NIBALI 7: Certo, finisce a podio, ma non da neppure mai l'impressione di poterci provare. In salita si stacca da tanti, per fortuna si sa gestire e nelle discese fa la differenza per riportarsi sotto. A crono deludente.
GADRET 8: Immenso. Riesce ad esprimersi ad altissimi livelli grazie al percorso molto adatto, anche se alla fine si becca 10' da Contador, ma solo 4' dal primo degli umani. Vince una tappa in modo egregio, sia mai che potremo vederlo magari provare ad Huy. Peccato per i 50'' persi ad Orvieto, altrimenti avrebbe magari tentato di prendere il podio sul finestre con un po' di spettacolo in più per noi; ma forse il generale appiattismo di questo Giro lo avrebbe fermato. Di sicuro quando ne aveva ha provato, poi qualcuno ne aveva più di lui(AC)
RODRIGUEZ 6,5: Parte male, ma di sicuro finisce meglio. Subito 2'30'' persi sull'Etna che lo tagliano fuori dalla classifica, ma risale fino ad un buon quinto posto. Certo, un po' sotto le aspettative, ma aveva preparato anche le Ardenne.
KREUZIGER 6: oltre Montevergine nulla di che. Nell'ultima settimana crolla, ma un po' ce lo si poteva aspettare dato il percorso e la giovane età.
RUJANO 7.5: Paga 6' ad Orvieto, peccato, perchè altrimenti sarebbe stato lì con Scarponi. Paga tanto anche a Macugnaga, a sul Finestre è l'unico a provarci seriamente. Bentornato giovane hobbit.
MENCHOV 5: La brutta copia sbiadita di quello del 2009. Mai un passo oltre al compitino, vera delusione tra gli uomini di classifica.
KRUIJSWIJK 7: Bellissima sorpresa della seconda parte di Giro corsa da protagonista, e finito in crescendo. Giovane e di belle speranze!
SIUTSOU 6,5: Regolarista, aiutato da una fuga riesce a centrare un bel risultato.
NIEVE 7: Fantastico a gestirsi e vincere sul Gardeccia, lavora anche per Anton ma alla fine quello che arriva davanti è lui.
DUPONT 7: Ottimo, bravo come il compagno Gadret. A 30 anni tira fuori dal cilindro un'ottima prestazione. Non sarà mai uno da podio, ma la sua la può dire per le posizioni di rincalzo.
CATALDO 7: Bravo, regolarista anche lui. Conferma quello che aveva fatto vedere lo scorso anno.
ARROYO 5: Bravo nella prima di Giro, ma la seconda parte è disastrosa. sembrava potesse giocarsi la top 5, invece niente da fare alla fine. Sul Finestre surclassato dal compagno Kiryienka, che dovrebbe essere meno scalatore di lui.
LEMEVEL 6: Giro forse duro per lui, comunque si ficca in qualche fuga per migliorare la sua classifica che alla fine rimane buona.
ANTON 6.5: Dice di non voler far classifica, ma poi resta sempre lì nella prima settimana. Inspiegabilmente dopo la vittoria sul Kaiser(cit.) molla quando era sul podio virtuale. Non capisco.
TIRALONGO 7,5: Grande vittoria per lui, anche se aiutato da Contador, comunque non stava andando di certo piano, e lo scatto era uno di quelli fatti bene.
MACHADO 5: Indicato come possibile protagonista non tiene mai le ruote dei migliori.
BAKELANDTS 6,5: Attacca in molte fughe e anche la gamba è buona, ma non vince mai. Peccato.
KIRYIENKA 7,5: nella prima settimana sembra voglia fare classifica, poi cede ma lascia un segno pazzesco sulla tappa del finestre, con un'azione spettacolare. Quando è in forma è fortissimo. Sarei curioso il prossimo anno di vederlo preparare il Tour per fare classifica.
GARZELLI 7: Nella prima settimana sembra andare bene, poi basta, la luce per la generale si spegne come al solito e lui va a conquistarsi un'altra maglia verde.
DE CLERCQ 7: Fantastico a Montevergine, si parla molto bene di lui; aspettiamolo per un prossimo futuro.
SASTRE 4:L'impressione è che il viale del tramonto sia passato, e che qui sia notte fonda. MAi con i migliori, se non sul Finestre dove però era attaccato con lo sputo.
SELLA 4: Male, male. Si vede solo a Castelfidardo quando lavora per un compagno. Lontanissimo da quello del 2008. Qualcosa di più ce lo si poteva aspettare.
ULISSI 7:Vince a Tirano con esperienza, e per uno della sua età è tanta roba.
KISERLOVSKI 6: Bene fino a metà poi scompare anche per dei problemi fisici. Rivedibile.
WEENING 7: Grande successo ad Orvieto, dove è riuscito a tenere Gadret sulla strada bianca e staccarlo in un tratto a lui favorevole. Poi si mette anche a disposizione bene per Krujswick( o come si scrive)
VISCONTI 6,5: cerca il successo con il pettorale 150. Ci prova molte volte ma a Tirano si fa fregare come un pollo alle prime armi con le gare. Caparbio quando il ginocchio lo faceva tribolare ma non ha desistito.
HOOGERLAND 6,5: imparasse a gestirsi il motore sarebbe anche di quelli buoni. Spregiudicato, ma fantastico nel suo modo di essere. Indimenticabile lo scatto a Montevergine quando riprende i fuggitivi.
CAPECCHI 6: Vince e si porta a casa la sufficienza. Per il resto: Chi l'ha visto??
POPOVYCH 4,5: Ma a questo cosa è preso?? anche quando va in fuga si fa staccare sempre...
DI LUCA 4: Non ci si aspettava che lottasse per il podio o robe del genere, ma a questi livelli fa pena. Indecoroso il suo comportamento ieri, sia per come ha fatto la crono che per come non si è fatto avvicinare dai tifosi alla fine.
NOCENTINI 4:Nota negativa della AG2R
CIONI 5: simpatico al processo alla tappa e alla fine della crono. Per il resto nulla di fatto.
PORTE 5:MAi veramente in gioco per niente, neanche per aiutare il suo capitano. Ci aspettava di più dopo lo scorso anno quando teneva il gruppetto degli putsiders alla fine del mortirolo.
SZMYD 5: Non fa niente fino al Finestre, dove salva Nibali con un bluff della Liquigas. Aspettiamolo al tour per aiutare Ivan, che ne avrà bisogno.
BRAMBILLA 6,5: Alcune buone prestazioni. Spicca quella sul finestre dove per lunghi tratti ha tenuto i migliori.
MILLAR 7: Vince la sua crono e spesso si fa vedere con dei tentativi ai -3. Positivo in fin dei conti il suo Giro.
GATTO 7,5: Bellissima vittoria, e ragazzo che adesso è tutto da scoprire. Magari abbiam trovato un uomo da classiche non troppo impegnative. Ci prova anche con delle fughe da lontano. Bravo!
CAVENDISH 7,5: Poche tappe adatte a lui, ma se è volata non c'è storia. A parma è stato un pollo ma ne aveva di più comunque.
MASCIARELLI 6,5: Bene fino a quando c'è stato.orse Kreuziger ha sentito un po' la mancanza sua e di Kiserlowsky nella seconda parte di Giro.
PETACCHI 7: Velocista completo che sa mettersi anche a favore della squadra. E' però sempre meno velocista.
PINOTTI 5,5: Sfiora una tappa ed è sfortunato per la caduta che gli preclude di giocarsi la vittoria a Milano. Mai con i migliori, ma il Giro era durissimo per lui.
POZZOVIVO 5: Sperduto sull'Etna, mai più ritrovato. Eppure che era riuscito a passare indenne la prima settimana e lo sterrato...



1 commento:

  1. CONTADOR 10: assolutamente il più forte, nel giro non c'è stata storia
    SCARPONI 8: dopo l'Etna pensavo ad un crollo ma ha saputo reagire ed è riuscito a guadagnare un ottimo secondo posto
    NIBALI 6: la più grande delusione del giro. Non vince una tappa, non attacca mai e crolla sempre in salita.
    GADRET 8,5: bravo assolutamente bravo. Attacca e contrattacca, una vera spina nel fianco
    RUJANO 7,5: torna tra i grandi dopo tanto tempo e vince pure una tappa
    GARZELLI 8: maglia verde cosa si vuole di più
    PETACCHI, CAVENDISH 7,5: i due velocisti più forti si danno una gran battaglia: il primo fa pure il gregario e fino a quando era in gara mantiene la maglia rossa, il secondo vince le volate e dimostra di essere forse il più forte
    KREUZIGER 5,5: mi dispiace ammetterlo ma pensavo facesse meglio.
    LIQUIGAS 2: speriamo che non combinino i disastri del giro anche al tour.

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