mercoledì 4 maggio 2011

Giro d'Italia 2011

http://www.cicloweb.it/analisi_percorso/giro-d-italia-2011.html

Un percorso che ti ammazza, progettato per una cosa sola: prosciugarti da ogni energia. Un Giro con un campopartenti da far impallidire quello del Tour: Alberto Contador, Vincenzo Nibali, Michele Scarponi, Igor Anton, "Purito" Rodriguez, Denis Menchov, Carlos Sastre. Poi altri: Pozzovivo, Sella, Kreuziger, Kiserlovski... Il materiale umano c'è, il percorso è quello delle migliori occasioni, con infinite opportunità per attachi e tentativi. andiamo ad analizzare punti di forza e punti deboli dei favoriti.
-Alberto Contador: fosse per i bookmakers si potrebbe evitare di sprecare energie e consegnargli direttamente la Rosa in Piazza del Duomo.Ma in effetti è dal Giro 2008 che vince ogni GT cui partecipa. Le tre crono potrebbero avvantaggiarlo ancora di più, ma in mezzo ci son talmente tante montagne da affrontare F2F che i distacchi potrebbero non essere recuperabili dalle 3 prove contro il tempo.
-Vincenzo Nibali: alla Vuelta dello scorso anno ha imparato a vincere, ora è il momento di continuare. Il Giro è leggermente troppo duro, ma è l'unico che nelle crono potrebbe tenere a tiro Contador. Alcune discese potrebbero dargli spunto per degli attacco stile Monte Grappa lo scorso anno.
-Michele Scarponi: finalmente, all'età di 31 anni. sembra aver trovato la quadratura del cerchio e si candida con ambizione alla vittoria di un GT. Le salite gli piacciono eccome, resta da verificare la condizione che sembra arrivata troppo presto.
 Gli altri son leggermente più indietro, Anton deve innanzitutto superare senza fracassarsi qualche osso le 19 tappe, Menchov è troppo "passista" per alcune ascese. Gli altri son solo outsiders che potrebbero dire la loro in alcuni arrivi se lasciati a briglie sciolte dai big.

3 commenti:

  1. Sinceramente non ho capito l'esclusione di Basso dalla Liquigas per poter preparare al meglio il tour. Lui e Nibali potevano formare un'ottima coppia, che si poteva aiutare a vicenda nelle salite e nelle discese. A mio modesto parere davvero troppe le tre crono, sono un'arma troppo vincente per Contador che molto difficilmente perderà questo Giro. Su Scarponi non pongo molte speranze, al massimo vincerà qualche tappa e potrebbe solo lottare per un posto sul podio. Spero davvero di sbagliarmi perchè sono stufo di vedere vincere uno spagnolo.

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  2. Basso punta al TdF perchè questo è l'ultimo buono, dato che gli anni passano. Inoltre è il più duro da tanto tempo, con poche crono. Inoltre non ci sarà AC, "poco gradito" agli organizzatori. Io condivido la scelta Liquigas e di Ivan. Delle 3 crono però c'è da dire una cosa: la prima è una crono-squadre facile facile di 20km, dove i distacchi non saranno ampissimi, ma dei 3 BIG la Lampre è quella meno attrezzata. La seconda è una crono-scalata, dove si difenderanno tutti e 3. L'ultima è di 30km e potrebbe dare qualche vantaggio ad AC e Nibali, anche se all'ultimo giorno dopo tutti quei monti i valori saranno livellati. Certo che quello che ne esce peggio è Scarponi, che deve costruire un vantaggio importante sulle montagne, e non sarà facile. Anche perchè va forte dalla M-SanRemo...Si vedrà...

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  3. Dimenticavo il percorso del tour e sono andato a riguardarmelo.E' vero il tour è molto adatto a Basso e potrebbe davvero essere l'ultima grande occasione. Sul giro mi sono già espresso sopra, troppo forte Contador e secondo me Nibali non è ancora pronto(gli manca qualcosina) mentre Menchov ha vinto un giro per sbaglio e Scarponi lotterà solo per il podio

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