sabato 21 maggio 2011

FINALI CONFERENCE NBA

Assoluta parità dopo gara2 in entrmbe le due finali di conference; sia Miami che Oklahoma sono riuscite a riequilibrare la serie portando il fattore campo dalla loro parte. Ma entriamo nel vivo di entrambe le serie.

Cominciamo dalla finale della Western Conference: una finale di cui non si parla molto perchè dall'altra parte ci sono i Bulls con coach e giocatore dell'anno e gli Heat guidati dai Big Three, ed invece per ora la serie è stata fantastica con un equilibrio che può portare fino a gara7. Secondo me fondamentali saranno gli apporti che arriveranno ad entrambe le squadre dalle rispetive panchine, certo Nowitki e Durant sono gli aghi della bilancia ma difficilmente da soli si riesce a vincere una serie. In gara1 oltre alla strepitosa prova del tedesco dei Mavs (48 con 24/24 dalla lunetta) decisivi son stati anche i 24 di JT (all'anagrafe Jason Terry) e i 21 della scheggia Barea mentre ai Thunder non sono bastati i 40 di Durant per evitare la sconfitta, in gara 2 i ragazzi di Coach Brooks hanno difeso davvero alla grande su Nowitzki contenendolo si fa per dire a soli 29 punti ma riuscendo a sporcargli numerosi palloni e mettendono in difficoltà in alcuni momenti chiave del match, ma stavolta è dalla panchina di Okla che è uscito l'uomo chiave che ha spaccato la partita, parlo di James Harden autore di 23 punti ma soprattutto decisivo nel finale con due canestri importantissimi. Stanotte c'è gara3 a Oklahoma e i Mavs vogliono riportare immediatamente il fattore campo dalla loro parte.

Finale Eastern Conference: forse la serie più attesa perchè mette di fronte la miglior squadra dell'anno, i Bulls, contro la squadra partita per vincere immediatamente l'anello, gli Heat. Prime due gare molto diverse tra loro con i Bulls in gara1 capaci di superare di 21(103-82) la franchigia della Florida con un Rose stellare (28) e con una difesa fisica e fenomenale che ha smantellato le certezze di LeBron e compagni; in gara 2 c'è stato il risveglio di Miami che grazie alle prove di James(29) e di Wade (24) sono riusciti a battere i Bulls pareggiando la serie e spostando tutto a Miami. A chacago sono mancati gli autori del successo di gara1 con il solo Rose in spolvero; James e Wade si sono scrollati di dosso i muscoli di Noah, Boozer e Deng, che aveano condizionato la loro prestazione nella prima partita; proprio la difesa della squadra di Coach Thibodeau può risultare decisiva ma nello stesso tempo potrebbe essere un arma a doppio taglio, perchè portando grande pressione ed intensità in difesa c'è il rischio di essere meno lucidi in attacco come è successo a Boozer e Deng in gara2. Domenica notte gara3 potrà davvero dirci chi può diventare il padrone della serie perchè uno sgambetto dei Bulls in casa Miami potrebbe davvero dare la spinta e la carica giusta a Rose e compagni per andare a giocarsi l'anello NBA, che in casa Bulls manca da troppo tempo

2 commenti:

  1. Sarà, ma io credo che a vincere l'anello sarà Miami. Nella regular si sono "allenati", mentre ora le stanno dando un po a tutti. Mi aspetto grandi cose da loro. Chicago potrebbe cercare di ostacolarli, ma li vedo un filo sotto. Dall'altra parte vedo favoriti i Mavs. Mi ha stupito come siano riusciti a battere LA, specialmente sul pick%roll con Barea. Una scheggia. Ma contro i BIG 3 poco da fare, mi sa...

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  2. più che un commento all'argomento voglio fare i complimenti ad andrea, una grande capacità nello scrivere e nel raccontare, in alcuni momenti ho avuto quasi l'impressione di vedere le partite. complimenti anche per il blog, una bellissima organizzazione, molto chiaro e preciso. andate avanti così ragazzi, avete una nuova lettrice!!

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